Messa in Opera di base di Misura
Il monitoraggio delle variazioni di lesioni e/o fessure di fabbricati o altri manufatti viene eseguita mediante l’applicazione di basi di misurazioni singole o doppie.
Le principali lesioni sono strumentate con coppie di basi per deformometro amovibile di alta precisione, ubicate a cavallo di ciascuna lesione ad una mutua distanza di 250 mm, nel punto della loro massima apertura ed ortogonalmente alla loro direzione principale.
Allo scopo di ammorsare saldamente le basi di misura nella muratura o nel cls, si opera con la seguente procedura di installazione:
individuazione dei punti su cui installare le basi;
esecuzione, mediante trapano, di fori nella struttura e inghisaggio di bulloni metallici di diametro 6-12 mm;
incollaggio, mediante resine epossidiche delle apposite basette per deformo metro (costituite da dischetti metallici di alcuni millimetri di diametro con un foro conico al centro) sulle teste dei bulloni;
verifica dell’esatta distanza di 250 mm tra le basi, prima della presa della resina, utilizzando un’apposita dima.
Le misure verranno effettuate mediante un deformometro meccanico ad alta precisione, (deformometro in Rigor millesimale con trasduttore elettronico DGEI250) dotato di comparatore digitale millesimale, amovibile, di base 250 mm, da collocare di volta in volta in corrispondenza delle coppie di basi in maniera tale da misurarne la distanza con la risoluzione di 1 micron (0.001 mm).
Il laboratorio offre consulenza tecnica per il monitoraggio delle strutture e la collocazione della basi di misurazioni, con esperto qualificato liv. 2 Rina.